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Nini Ashtad.
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Dopo tutto quello che gli era successo per arrivare in quel mondo, Yakari era appena arrivato alla città di Firewall in compagnia del suo piccolo compagno, una pallottola di fumo dagli occhi gialli e una fiammella sulla testa di nome Mukomon, nel viaggio si era rinvigorito, roteando attorno al suo nuovo domatore come una lucciola mentre il giovane. In compagnia anche di un ragazzo di nome Samuele, trascinava il suo cappotto nella pensione di Babamon sotto la guida dell'altro Neo-Domatore che lo aveva informato di una stanza gratis per quelli come loro, inutile dire che, in un posto come quello, un tetto sopra la testa era molto importante.
Quindi il ragazzo entrò e si guardò in torno, cercando un possibile umano proprietario della pensione, non capendo bene come funzionasse e intravedendo solo un anziana armata di scopa che, appunto con quell'attrezzo in mano, gli pareva più una badante che altro.
Edited by megamiky93 - 16/12/2015, 22:24
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La vecchia con la scopa si avvicinò ai due Neo-Domatori.
"Quindi voi siete i nuovi Domatori? Io sono Babamon, gestisco la pensione; mi hanno informata del vostro arrivo.. Venite venite.." disse facendo segno di seguirla.
Babamon si avvicinò al bancone dove si trovavano due chiavi.
"Ecco.. 101 a te e 102 a te.." disse donando a Yakari la chiave con scritto 101 e a Samuele la 102.
"Hey! Siamo vicini di stanza!!" esclamò Samuele contento.
"Mi dispiace giovanotti ma ci sono un sacco di problemi alla Città della Rinascita e non ho tempo di spiegarvi tutti i regolamenti della pensione, non fate casino e basta... Uff, devo anche andare a far rifornimento di cibo..." borbottò la vecchietta uscendo dalla pensione.
"Che vecchietta simpatica!" esclamò Samuele con un sorriso.
"Yaaaaaaaamn, bene... E' molto tardi e sono stanco, mi sa che mi fiondo a letto e cerco di far schiudere questo uovo.. Notte Yak!" salutò il biondo avviandosi verso la sua stanza.
Oggetto ottenuto!
Chiave Pensione N.101CODICEChiave Pensione N.101
[IMG]http://i60.tinypic.com/da7gw_th.png[/IMG]. -
Nini Ashtad.
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Yakari prese semplicemente la chiave, poco stupito dal suo umano errore, doveva ancora abituarsi all'idea che era tutto troppo nuovo per essere minimamente paragonato al mondo normale, quindi si diresse verso la sua stanza, senza fare troppe domanda: l'anziana sembrava piuttosto scocciata per qualche motivo, faccende varie o comunque Commissioni, poco che gli potesse interessare. Il ragazzo era entusiasta di stare con lui e l'asiatico, semplicemente, gli rispose con un leggero sorriso, niente di speciale, giusto un cenno che non gli dava troppo fastidio ... non quanto lui non ne mostrava. Una volta arrivati lui semplicemente gli disse prendendo la vecchia sigaretta fra le dita
Notte
quindi entrò, appoggiando la schiena sul muro e lasciandosi lentamente andare, le gambe piegate con le braccia appoggiate a peso morto sulle ginocchia e le mani a penzoloni nel vuoto, lo sguardo verso l'alto pensieroso e i capelli liberi e, insieme al cappotto, quasi a formare una pozza attorno a lui, il piccolo si "raggomitolò" sul suo petto, accendendogli la sigaretta prima di addormentarsi mentre il domatore gli sorrideva.SPOILER (clicca per visualizzare)Esco. Continua in "Spendendo fino all'ultimo bit" al Negozio di Carte.
Edited by Nini Ashtad - 17/12/2015, 19:27. -
Nini Ashtad.
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Yakari ritornò in camera sua dopo lo scontro con quel Punimon. era un allenamento ma aveva visto con i suoi occhi l'evoluzione dell'avversario. Non vedevano entrambi l'ora che accadesse a loro ma, per ora avevano fame quindi, dopo una veloce cena usando le cose offerte dalla pensione, Mokumon si addormentò subito mentre il suo domatore rimaneva seduto sul bordo di una finestra da lui aperto, seduto e guardando pensieroso la luna e nel frattempo fumava un altra sua sigaretta, andando poi a dormire verso mezzanotte al fianco del suo digimon.
La mattina dopo Mokumon era gasato e pronto a un altra missione mentre il ragazzo lo seguiva con i capelli ancora leggermente scompigliati ma pur sempre legatiSPOILER (clicca per visualizzare)Esco. -
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Yakari era di ritorno da un attacco della setta dei demoni bel borgo che aveva completamente distrutto il digimon del ragazzo, giacendo privo di sensi fra le sue braccia, quindi lo portò in camera, preparando gli qualcosa da mangiare per il suo risveglio. Quando Mokumon si riprese mangiò quel che il domatore gli aveva preparato con cura quindi, dopo una pacca sulla nuca e un veloce riposino, i due uscirono dalla pensione, dirigendosi verso altre avventure SPOILER (clicca per visualizzare)esco
Edited by Nini Ashtad - 29/12/2015, 20:15. -
Nini Ashtad.
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Yakari era appena ritornato alla sua stanza nella pensione di babamon con il suo digimon appena evoluto, DemiMeramon. I due non erano stanchi ma nemmeno al massimo delle forze, quel feroce scontro con il topo giallo Tyutyumon era stata la loro prima sfida estremamente pericolosa, anche se quella piccola bomba che lottava per la fantomatica "Setta dei Demoni", Bombmon, aveva dato del filo da torcere ai due. Quindi Yakari preparò, con un paio di risate scambiate con il suo compagno, qualcosa per entrambi e infine si riposarono per un paio d'ore. . -
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La stanza era immersa nel silenzio, i due amici si addormentarono subito. Passarono un paio d'ore, Demimeramon ancora dormiva, si poté udire un rumore, un respiro affannoso proveniente dal bagno. . -
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Yakari era rimasto sdraiato a guardare il soffitto mentre il compagno dormiva silenziosamente con un dolce sorriso sul volto. Era un grande amico per lui è, in un qualche modo, gli ricordava un suo amico nel mondo reale a cui teneva tanto, eppure pareva come se quella piccola creaturina contasse di più per lui. Stava per alzarsi e proporre dove andare quando sentì quel rumore, un respiro che gli pareva morente venir dal bagno. Yakari non voleva disturbare l'amico che dormiva così beatamente quindi, con passi felpati si alzò dal letto per poi andare a controllare, con gli occhi socchusi e quasi con calma. . -
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Nel bagno, più precisamente, nella vasca da bagno, sedeva il Sealsdramon apparso al Borgo, pareva gravemente ferito, appena vide Yakari si alzò rapidamente in piedi e tirò fuori il suo coltello pronto a difendersi. 
"Stai lontano! Se no ti ucci..." svenne rovinosamente nella vasca.. -
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Yakari appena lo vide non lo riconobbe, avvicinandosi tranquillamente di pochi passi quando poi il digimon si alzò, ferito e avvertendo di non avvicinarsi e, da come teneva quel coltello, non teneva discussione che sapeva usarlo. Guardandolo in faccia Yakari lo riconobbe, faceva parte della Setta ma, con quell'aria che impignava non poteva comportarsi in altro modo che allungare le braccia in avanti con le mani aperte e le orecchia drizzate dalla paura
Aspetta aspetta!
Le sue parole furono inutili quando vide il digimon svenire nella vasca e, ovviamente, tirò un sospiro di sollievo. Quindi Yakari si affacciò alla camera per vedere se DemiMeramon dormiva e infatti era così, indisturbato dal baccano che avevo fatto. A quel punto il ragazzo, confidente nella mancanza di sensi del Sealsdramon, si avvicinò a lui e, con cautela, fece il massimo che poteva per curare le sue ferite, quel bestione a malapena rientrava in quella vasca.. -
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Passarono alcune ore, DemiMeramon si svegliò, cercò il suo Domatore finché non lo vide impegnato a curare Sealsdramon.
"Padrone! Ma quello e il Sealsdramon del Borgo?" domandò sorpreso.
Sealsdramon accennò una leggera ripresa, aprì gli occhi e vide Yakari che lo stava curando.
"Perché fai questo umano? Io volevo distruggerti..." disse con voce debole.. -
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Yakari si voltò verso il suo digimon che si avvicinò al suo fianco, guardando il Sealsdramon che si risvegliava lentamente.
si, lo so, però non vuol dire che sia inutile sai
Quindi drizzò l'orecchio destro nel sentire il digimon campione parlare, non sarebbe stato il primo a dirgli che sembrava un elfo in quelle situazioni, quindi gli rispose, con voce calma e cercando di non sembrare una minaccia vista la sua povera condizione.
perché non tutti noi umani siamo uguali. Esistono quelli come me che hanno una certa affinità alla follia ... Quindi, se un cattivo non aiuta un altro, come potrei essere d'aiuto?. -
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"Ahahahaha! Un cattivo? Tu?" cercò di mettersi seduto.
"Te e l'altro biondino non avete sconfitto due dei miei?"
DemiMeramon si stava infastidendo.
"Padrone, che ne facciamo di lui? Non lo stava cercando Kiyoshi?". -
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Beh, ti sembrerà strano, ma è così, ora come ora non posso fare nulla, l'unica cosa che mi manca è il potere e ti farei rimangiare le parole ... comunque, riguardo la bomba e l'altro, ha fatto tutto lui, se non lo avesse fatto fuori lo avrei lasciato andare ...
Quindi sentì le parole del suo amico, piuttosto irritato dal comportamento del Sealsdramon, che, infatti, non voleva dare alcuna possibilità ai due, così pieno di se e probabilmente troppo orgoglioso per farlo. Quindi Yakari continuò a parlare
Beh, non possiamo tenerlo qua senza rischiare di venire scoperti, quindi lo lasceremo andare da dove è venuto. Ammeno che non ci faccia vedere un po' questa fantomatica setta, allora sai, si dimostrerebbe più di inutile dati anche i miei sforzi ...
Quindi lasciò la parola al digimon di fronte a loro. -
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Sealsdramon si alzò in piedi.
"Eheheheh, quindi vorresti far parte della Setta? Sai almeno cos'è? Sai perché noi combattiamo?"
Domandò sistemandosi la spalla..
Stanza N.101 (Yakari) |
